Pd punta su smottamento Pdl per "nuovo esecutivo"

ROMA - Non sarà il 'modello Dini', smentito come prevedibile da Massimo D'Alema, ma il Pd , giocando di sponda con Gianfranco Fini, sembra puntare le loro 'fiches' sullo smottamento del Pdl. Anzi, secondo qualcuno sarebbe stato proprio il presidente della Camera ad spiegare a Massimo D'Alema, nel colloquio di sabato, che le defezioni nel partito di Berlusconi potrebbero essere molte più di quelle che si pensa, di fronte ad una crisi di governo e al bivio elezioni-nuovo governo.

Che sia un tentativo di giocare la carta della 'profezia che si autoavvera' - cioé una propaganda per convincere quanti nel Pdl già cominciano a porsi dei dubbi - o la reale fotografia di una situazione, di sicuro l'operazione punta a spaccare il fronte costituito dalla Lega e dal partito di Berlusconi. Perché tutti, dal Pd all'Udc fino a Fli, hanno chiaro che sarebbe difficile per Napolitano dare il via libera ad un governo sostenuto solo dalle attuali opposizioni più i finiani e qualche 'disertore' del Pdl.