Frattini: si deve andare a votare a fine legislatura

CHISINAU - Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, oggi in visita a Chisinau, ha affermato che, dopo il voto di fiducia di ieri alla Camera in favore del governo la compagine di maggioranza debba puntare ad arrivare alla fine della legislatura.
«Credo che si debba votare - ha detto - come ha detto il presidente del Consiglio alla fine della legislatura. Credo che non vi sia un interesse del Paese e non c'è un interesse della maggioranza a perdere quella stabilità che Berlusconi ha data all'Italia», ha detto il capo della diplomazia italiana.

LEGA - Facendo riferimento alle indiscrezioni apparse sulla stampa dalla dichiarazioni del leader della Lega, Umberto Bossi, e del leader degli Interni, Roberto Maroni, sulla possibilità di elezioni anticipate, Frattini ha affermato che «Bossi non ha detto questo, Maroni non ha detto questo» e ha ricordato che «è nota la posizione della Lega che ha chiesto a Berlusconi di valutare l'ipotesi di scioglimento anticipato ma noi sappiamo con grande chiarezza che si tratterebbe di una strada incerta, che lo scioglimento delle Camere non lo decreterebbe il presidente del Consiglio ma il capo dello Stato e che si tratterebbe comunque di un periodo di incertezza per il Paese».

TENIAMO - Il ministro degli Esteri ha spiegato che «le elezioni sono un qualcosa di fisiologico quando arrivano alla scadenza naturale» della legislatura. Invece «le elezioni anticipate sono cosa a cui si arriva quando non si ha la maggioranza come fu nel caso di Prodi ovvero quando ci si è costretti per un ritiro di un gruppo di maggioranza. Oggi non siamo in questa situazione». Anzi, ha spiegato il ministro, «ieri la maggioranza ha tenuto rispetto al 2008 abbiamo registrato nove voti in più».