3 ottobre 2025
Aggiornato 13:00
Crisi centrodestra

L'Opa ostile di Berlusconi sull'Udc

Il Premier: «Si vota tra tre anni, abbiamo una larga maggioranza in Parlamento»

ROMA - Accolto calorosamente dai giovani della festa di Atreju, Silvio Berlusconi prova a rassicurare la platea dopo la frattura del Pdl, replica a Gianfranco Fini promettendo un voto in Aula sui cinque punti, ostenta ottimismo sulla possibilità di allargare la maggioranza e lancia un 'opa' ostile sull'Udc. Alcuni centristi, prevede il Presidente del Consiglio, sosterranno il governo anche «in dissenso dal loro leader».

Sul palco con Giorgia Meloni, il Cavaliere non parla di elezioni anticipate e anzi giura: «Ce la faremo sicuramente, il Pdl esisterà sempre e solo i professionisti della politica non stanno con noi, si andrà a votare tra tre anni». Di più, Berlusconi conferma la scelta di intervenire in Parlamento e presentare una risoluzione sui 5 punti programmatici. «Su questi si voterà», sottolinea rispondendo alle sollecitazioni finiane di ieri. E su questi cinque punti, promette, si ritroverà «una grande maggioranza».