24 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Federalismo

Napolitano: un danno impoverire la politica estera

«Certe funzioni non si possono essere trasferire dal centro agli enti locali»

ROMA - Ci sono «funzioni e strutture necessariamente unitarie a livello nazionale» e, prima tra queste, è la funzione della politica estera che anche in uno stato federale non può essere trasferita dal centro agli enti locali. Lo sostiene il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, parlando alla Farnesina davanti alla settima conferenza degli ambasciatori italiani nel mondo.

Il capo dello Stato rivendica l'importanza della politica estera sottolineando che, anche in uno stato come il nostro che «sta vivendo una evoluzione in senso federalistico», «eredità ed esperienze come quelle della diplomazia nazionale non possono essere disperse o impoverite se non a costo di un danno irreparabile per il prestigio e il ruolo internazionale del paese».