29 marzo 2024
Aggiornato 15:00
Nomine CSM

Fini e Schifani: sedute a oltranza per l'elezione dei membri laici

Domani nuova seduta comune del Parlamento: «Si deve procedere in modo serrato per giungere all’elezione entro questa settimana»

RMA - Procederanno a oltranza le sedute comuni del Parlamento per eleggere gli otto membri laici del Csm: lo hanno stabilito i presidenti delle Camere, Renato Schifani e Gianfranco Fini. E' quanto emerso dalla conferenza dei capigruppo di Montecitorio.
Secondo l'accordo tra la seconda e la terza carica dello Stato, dunque, se oggi si registrerà una nuova fumata nera la seduta comune del Parlamento sarà nuovamente convocata domani mattina (l'orario è ancora da stabilire) e poi giovedì. «Si deve procedere in modo serrato - è il ragionamento dei due - per giungere all'elezione entro questa settimana».
L'elezione degli otto membri laici blocca anche ogni decisione sul prosieguo dei lavori a Montecitorio, ogni decisione cioè sul nodo politico del ddl intercettazioni che il Pdl chiede venga approvato prima dei due decreti su energia e Tirrenia.