28 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Politica | PdL

Barbareschi: da me critiche costruttive, non lascio il partito

«La maggior parte dei deputati condivide uno stato di malessere»

ROMA - «Stimo molto l'onorevole Mario Mantovani e credo nella sua buona fede per le dichiarazioni nei miei confronti. Dissento viceversa con lui nel pensare che l'elettorato italiano apprezzi la situazione politica attuale e che abbia portato buoni frutti al Paese». Lo afferma in una nota Luca Barbareschi (Pdl), vice presidente della commissione Trasporti e Telecomunicazioni.

«La maggior parte dei deputati - osserva - condivide uno stato di malessere. La richiesta di Mantovani di farmi abbandonare il Pdl mi sembra conseguenza di un momento di nervosismo. Non mi sembra nè giusto nè opportuno lasciare il Pdl, partito fondato sulla libertà di espressione, solo perché non si è d'accordo con alcune decisioni. E' assolutamente normale discutere e avere pareri contrastanti all'interno di una coalizione, ai leader il compito di trovare la sintesi».

«In un momento così delicato per il futuro del nostro Paese e per i principi democratici che ne regolano la vita, le critiche - conclude Barbreschi - devono essere viste e interpretate con spirito costruttivo, per far si che le future scelte siano improntate sempre più a criteri etici, morali e meritocratici, per il bene di tutto il Paese e non di un singolo partito o di singoli individui. Considerando le migliaia di mail e telefonate di sostegno che mi sono pervenute, ritengo di non sentirmi solo in questa battaglia».