28 agosto 2025
Aggiornato 06:00
Bloccato a Marsiglia

Arrestato capomafia latitante dal 1999

Giuseppe Falsone, 40 anni, era tra i 18 uomini più ricercati dalle forze dell'ordine

PALERMO - E' stato arrestato questo pomeriggio a Marsiglia, nel sud della Francia, il capo mafia di Agrigento Giuseppe Falsone, inserito nella lista dei 30 latitanti più ricercati d'Italia. Figlio dello storico capo mafia Vincenzo Falsone, assassinato nel 1991 insieme all'altro figlio Angelo, Giuseppe Falsone, nato il 28 agosto 1970, risultava ai vertici della criminalità organizzata insieme all'altro latitante Gerlandino Messina. Giuseppe Falsone nella sua carriera all'interno di Cosa nostra godeva dell'appoggio di Bernardo Provenzano che nei suoi «pizzini» lo indicava con il numero 28.

MARONI: «GRANDE COLPO ALLA CRIMINALITÀ» - «Grazie al lavoro straordinario della Polizia è stato inferto un altro eccezionale colpo alla criminalità organizzata con l'arresto del venticinquesimo superlatitante inserito nella lista dei trenta dall'insediamento del Governo» ha detto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, commentato l'arresto del boss. Il ministro ha telefonato al capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli, per congratularsi dell'operazione.

TRA POCHI GIORNI IN ITALIA - È stato firmato sabato mattina dal procuratore aggiunto Vittorio Teresi della Dda di Palermo il mandato di cattura internazionale che consentirà il rientro in Italia nel giro di pochi giorni di Giuseppe Falsone.