Berlusconi: non facciamoci del male in casa
L'appello del Premier: «Siamo al 38% e io al 60%. L'opposizione non ha nè leader nè proposte»
ROMA - Il Premier Silvio Berlusconi continua a confidare su un forte consenso popolare alla sua persona e al suo governo, a dispetto «di tutto il fango che ci buttano addosso». E invita il centrodestra a «non farsi del male in casa», approffitando semmai di una opposizione che descrive pressoché inesistente.
SONDAGGI FAVOREVOLI - «Nonostante tutto il fango che tentano di buttarci addosso - dice nel suo collegamento telefonico con il convegno dell'associazione del Pdl 'Liberamente' a Moniga del Garda. «Dall'ultimo sondaggio Euromedia - annuncia il Presidente del Consiglio- il Pdl è sopra il 38%, il governo al 48% e Berlusconi costantemente sopra al 60 per cento: quasi un miracolo guardando al resto d'Europa, dove tutti i leader hanno perso le elezioni di medio termine e hanno un consenso anche sotto il 30%».
NO ALLE CORRENTI - Un consenso popolare che Berlusconi chiede al Pdl di mettere a frutto e non deludere e soprattutto disperdere a causa delle frizioni interne. «Cerchiamo di non farci del male in casa», dice. Ovvero bisogna evitare di ridare vita a vecchia correnti, «ma restare uniti e con varie iniziative come questa concorrere a fare il Pdl il grande partito che ha unito tutti gi italiani che non si riconoscono nella sinistra». Quasi a temere più il confronto interno al centrodestra che gli attacchi dell'opposizione di centrosinistra: «Sa solo insultare e invidiare - accusa ancora una volta il Premier- e sa solo criticare perchè non ha idee nè una leadership credibile».
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