Berlusconi: la protezione civile rischia aggressioni
Lo sfogo del Premier: «Dopo tutto quello che ha fatto in Abruzzo ora sembra colpa loro»
ROMA - Dopo tutto quello che gli uomini della Protezione civile hanno fatto per i terremotati dell'Aquila, ora a causa dell'inchiesta dei pm politicizzati se uno di loro si facesse vedere all'Aquila rischierebbe di essere aggredito dagli stessi cittadini. Così Silvio Berlusconi - secondo quanto riferito da alcuni dei presenti - avrebbe attaccato i magistrati che conducono l'inchiesta sulla mancata evacuazione del capoluogo abruzzese nei giorni che hanno preceduto il terremoto. Un'inchiesta che, avrebbe accusato il premier, ha creato un clima tra la popolazione dell'Aquila tale per cui i responsabili delle Protezione civile rischierebbero addirittura un'aggressione. E questo a causa di un'accusa assurda - si sarebbe sfogato Berlusconi - da parte di pm politicizzati visto che il terremoto era impossibile da prevedere.
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