28 marzo 2024
Aggiornato 21:30
Tentato omicidio ed estorsione

Camorra, 10 fermi tra gli Schiavone

Due di loro dovevano morire perchè non rispettavano le «direttive»

NAPOLI - Dieci affiliati al clan camorrista degli Schiavone, vicino ai Casalesi, sono stati fermati nella notte in un'operazione congiunta dei carabinieri del comando provinciale di Caserta, del Ros di Napoli e della squadra mobile di Caserta. I decreti di fermo - emessi dalla Procura della Repubblica, Direzione distrettuale antimafia di Napoli - riguardano i reati di associazione mafiosa, tentato omicidio, porto e detenzione illegale di armi ed estorsione.

Le indagini hanno scoperto due tentati omicidi, maturati all'interno della stessa fazione, per 'richiamare all'ordine' degli affiliati che non avevano rispettato le direttive del clan e, in particolare, avevano aggredito un altro affiliato, uomo di fiducia del capozona. Anche le vittime dei tentati omicidi sono state fermate, in quanto fanno anche loro parte del clan. Gli inquirenti hanno anche accertato le attività estorsive organizzate dal gruppo nei confronti di alcuni commercianti delle campagne di Aversa.