24 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Sondaggio di Repubblica

«Crolla» la fiducia nel Governo, -3% consensi

Il premier scende al minimo storico (41%). Se il governo va male, anche i partiti di entrambi gli schieramenti hanno poco da stare allegri

ROMA - Secondo un sondaggio di Ipr Marketing per Repubblica.it, scende la fiducia nel presidente Silvio Berlusconi e nel suo governo. Il caso Scajola e la litigiosità interna alla maggioranza, uniti alle difficoltà economiche, colpiscono il premier, che arriva al suo minimo storico.

Male il Governo - Il sondaggio mensile di Ipr Marketing per Repubblica.it dice infatti che solo il 41% degli interpellati (3% in meno rispetto al mese scorso) dichiara di avere «molta» o «abbastanza» fiducia nel Cavaliere. La quota di coloro che nutrono «poca» o «nessuna» fiducia è arrivata al 55%; 4% sono i senza opinione. Malissimo il governo, ormai arrivato al 35% per cento di «fiduciosi», male in generale i ministri (per la prima volta, tutte le variazioni sono in negativo) e male anche i partiti: tutti, tranne l'Idv (che resta fermo) perdono il 2%.

Tre punti in meno anche per il governo. Anche l'esecutivo perde 3 punti percentuali di fiducia. Coloro che esprimono «molta» o «abbastanza» fiducia sono ormai ridotti al 35% con un 62% di «poco» o «per nulla» fiduciosi e un 3 per cento di indecisi. A differenza del premier, il governo non ha mai superato il 55% di giudizi positivi (giugno 2008) e, da allora, ha perso venti punti in quasi due anni, di cui 5 negli ultimi due mesi. Se il governo va male, anche i partiti di entrambi gli schieramenti hanno poco da stare allegri. Nessuna tra le forze politiche, ormai, raggiunge il 40% di fiduciosi (non era mai successo) e tutte sono racchiuse, con scarti minimi, tra il 38 e il 32 per cento di fiduciosi. Tutte, tranne l'Idv, perdono 2 punti percentuali. Al comando, col 38% Pdl e Idv. Il Pd è al 36%, l'Udc al 35% e la Lega al 32%