Napolitano da Obama a Maggio
Seconda volta alla Casa Bianca per il Presidente della Repubblica. L'anno scorso elogio di Barack al Presidente nell'incontro a Roma
ROMA - Vola a Washington il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per incontrare il presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Il faccia a faccia è fissato per il 25 maggio alla Casa Bianca dove Napolitano sarà ricevuto con la delegazione italiana. Il Capo dello Stato ha accolto l'invito che lo stesso Obama gli aveva rivolto l'8 luglio dell'anno scorso quando, prima di recarsi al G8 dell'Aquila, era stato a colloquio con il presidente al Quirinale.
Un gesto che da più parti era stato interpretato come un atto di grande considerazione da parte di Obama che poi, nelle dichiarazioni alla stampa, aveva definito Napolitano «uno straordinario gentiluomo, un grande leader di questo paese» che gode di «una grande reputazione» anche «per la sua integrità». Al Colle anche Michelle che era rimasta stupita dalle bellezze e dall'architettura del Palazzo. I due capi di Stato si erano rivisti dopo pochi giorni proprio all'Aquila al pranzo offerto da Napolitano ai capi di Stato e di governo intervenuti al G8.
Il programma della visita di Napolitano a Washington è tutto in corso di definizione e non è escluso che ci possano essere altri appuntamenti o incontri istituzionali. Di certo al centro del colloquio con Obama ci sarà, oltre che allo sviluppo degli storici rapporti di amicizia tra i due paesi, anche una ricognizione a 360 gradi sulle principali tematiche dell'attualità internazionale. A cominciare dal comune impegno per la stabilizzazione nelle aree di crisi.
L'ufficializzazione della visita di Napolitano ad Obama arriva nel giorno della nuova tragedia che ha colpito la missione italiana in Afghanistan. A tal proposito nell'incontro del luglio scorso Napolitano aveva messo in rilievo con Obama come «l'adesione alle fondamentali scelte di collocazione internazionale dell'Italia sia larghissimamente condivisa da lungo tempo e negli ultimi anni abbia assunto la forma di una larghissima condivisione sulla partecipazione italiana alla missione di pace».
Non è la prima volta che, dall'inizio del suo mandato, Napolitano varca la soglia della Casa Bianca. A poco più di un anno dall'elezione al Colle aveva incontrato George Bush a Washington durante un viaggio che aveva toccato anche New York e che era durato cinque giorni, dal 10 al 14 dicembre 2007. In quell'occasione Napolitano, dopo il colloquio e le dichiarazioni alla stampa, si era trattenuto a colazione con Bush e poi aveva incontrato a Capitol Hill la presidente della Camera dei Rappresentanti, Nancy Pelosi. A New York gli incontri con i rappresentanti della comunità italiana, il seminario al Council on Foreign Relations, le visite alla sede del New York Times e al Museum of modern art. Non è prevista invece nessuna altra tappa, oltre a Washington, per questo viaggio.