Bossi: il Federalismo passa in settimana
Il leader leghista: «Anche se c'è qualche resistenza, gli abbiamo fatto l'assicurazione sulla vita»
SESTO CALENDE - Il federalismo fiscale è in dirittura di arrivo e «passa questa settimana». Parola di Umberto Bossi che, aprendo un comizio a Sesto Calende per la manifestazione organizzata dalla Lega 'Il tiro alla fune sul Ticino', ha affermato ieri che «questa settimana è la settimana del federalismo. Gli abbiamo fatto l'assicurazione sulla vita, perchè non deve passare più per il Parlamento, in Aula, ma solo in Consiglio dei ministri, dove noi contiamo e quindi passa questa settimana. Siamo al dunque».
RESISTENZE - Bossi ha precisato che «c'è solo la necessità di avere un parere in Commissione. C'è un po' di resistenza, però - ha proseguito il leader del Carroccio - la legge prevede che entro il primo anno bisogna far passare i beni dello Stato alle Regioni e agli enti locali, anche le sponde dei fiumi e dei laghi».
Bossi ha quindi ricordato che la seconda posa del federalismo è 'le tappe locali', che questa settimana va a conclusione in consiglio dei ministri. «Si tratta di una soluzione importante - ha detto - perchè lo Stato darà meno soldi a chi li spreca. Gli darà un bel calcetto nel sedere, che sarebbe ora. Il Nord non può più mantenere il Paese come ha fatto finora, con questa crisi». Bossi si è quindi detto d'accordo con l'ipotesi di tagliare gli stipendi dei parlamentari: «L'importante è che non sia un trucco per continuare a dare i soldi a quelli del Sud che li buttano via».