20 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Politica&Satira

Berlusconi contro la Dandini: ci aggredisce

Il Premier: «L'unico bersaglio della trasmissione è il governo». La replica: «La satira se la prende col potere»

ROMA - Silvio Berlusconi torna a criticare in Consiglio dei ministri una trasmissione televisiva. Questa volta tocca a Parla con me, condotta sui Raitre da Serena Dandini. Una trasmissione pagata con i soldi pubblici si diletta nell'avere come unico bersaglio il governo, ha detto il premier nel corso della riunione dell'esecutivo, secondo quanto riferiscono fonti di governo.

La replica della diretta interessata non si è fatta attendere. «La satira per sua natura se la prende col potere e Parla con me scontenta tutti, anche il Pd - spiega Serena Dandini in un comunicato -. Durante la settimana - prosegue - sono stati numerosi gli elettori del centrosinistra che hanno inviato le loro mail di protesta perché in trasmissione abbiamo fatto numerose battute contro il gruppo dirigente del Pd. Oggi il presidente del Consiglio durante la riunione dei ministri ha trovato il tempo per prendersela con una trasmissione che si è permessa di intervistare il presidente emerito della Corte Costituzionale, Gustavo Zagrebelsky, e di fare un po' di satira politica. Sembra dunque che scontentando tutti, Parla con me abbia trovato un suo equilibrio. Il problema è anche che la satira per sua natura tende a prendersela con il potere. Il potere in Italia oggi si identifica con Berlusconi e quindi siamo costretti ad occuparci di lui con una certa continuità. In passato è toccato a Prodi, D'Alema, Craxi, Veltroni e tanti altri. Tutto qui», conclude la conduttrice.

Pardi: «E' davvero troppo» - «Adesso è davvero troppo. Ma possibile che Berlusconi con tutti i problemi che ci sono nel paese non abbia nulla da fare che prendersela con chi lo prende in giro o parla male di lui in televisione? Possibile che in 16 anni nessuno gli abbia ancora spiegato che la satira è libera e di solito attacca il potere?». Se lo chiede il capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione di Vigilanza Pancho Pardi. «Evidentemente il massimo della tolleranza per lui sopportabile è essere preso in giro solo dai bonaccioni che lavorano nelle sue reti, insomma una satira compiacente. Crediamo però - conclude il senatore Pardi - che come si sia indispettito per la Dandini si sia compiaciuto del tg1 di oggi che ha taciuto di tutta la faccenda Scajola-Verdini senza citarli mai, neanche una volta».