6 maggio 2024
Aggiornato 01:31

Verdini: complotto? Qualche perplessità viene

Il coordinatore del PdL: «Sono fenomeni scientifici che si ripetono costantemente»

ROMA - Di complotto «non mi piace parlare», ma Denis Verdini spiega: «Qualche perplessità viene». Parlando in Transatlantico delle inchieste a suo carico e delle altre indagini su esponenti della maggioranza, Verdini spiega: «C'è una serie di concomitanze abbastanza palesi, fenomeni scientificamente osservabili, direbbe Galileo. E' un fenomeno che si ripete costantemente e quindi è scientifico», dice a proposito della violazione del segreto istruttorio. «Per fortuna che ci sono delle tutele per gli indagati, anche se c'è chi le vuole ridurre: è il partito dei matti».