Mafia, operazione contro il clan Santapaola
A Catania aveva assunto il monopolio del settore onoranze funebri
PALERMO - E' in corso dall'alba di stamani a Catania una vasta operazione della Direzione investigativa antimafia volta a smantellare la rete di presunti affiliati al clan Santapaola. L'inchiesta, denominata «Cherubino», ha interessato 18 persone nei confronti delle quali sono state ipotizzate le accuse di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, illecita concorrenza e corruzione.
Dalle indagini svolte dagli inquirenti emerge in particolare come Cosa nostra avesse assunto il controllo del mercato dei servizi funebri, soprattutto attraverso la cosca retta da Natale D'Emanuele, cugino dello storico capomafia etneo Benedetto Santapaola, raggiunto in carcere dall'ordine di custodia. A firmare i provvedimenti restrittivi è stato il gip Alba Sammartino, e le indagini sono coordinate dal procuratore capo di Catania VIncenzo D'Agata, nonchè dai sostituti Giuseppe Gennaro, Agata Santonocito e Iole Boscarino.