19 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Bufera in RAI

Minzolini: ai conduttori sostituiti ho fatte delle proposte

La replica del Direttore: «La direzione dell'azienda ha chiesto un impegno e uno sforzo per il rinnovamento che va trasmesso al pubblico»

ROMA - Il rinnovamento del Tg1 è previsto nel piano editoriale, su questo la direzione ha chiesto un impegno e uno sforzo all'azienda, che va trasmesso al pubblico. Per questo le novità sulla conduzione, con proposte fatte ai tre giornalisti tolti dal video. Lo dice il direttore, Augusto Minzolini.

A Tiziana Ferrario e Paolo Di Giannantonio, dice Minzolini interpellato al telefono, «ho proposto la qualifica di inviato mentre Piero Damosso è caporedattore». E poi c'è l'assunzione di diciotto precari, «persone che ho trovato quando sono arrivato, che non conoscevo. Ma ho fatto un'operazione per il rinnovamento del Tg1, una cosa su cui ho chiesto un impegno all'azienda, e c'è uno sforzo, e che è prevista nel piano editoriale. E devo trasmetterla ai telespettatori». Anche mettendo volti nuovi in conduzione o in nuovi incarichi, «altrimenti che faccio, assumo precari e li tengo in cantina?».

«E poi - continua Minzolini a proposito dei lunghi periodi in conduzione - Frajese, volto storico cui è intitolata anche una sala qui da noi, ha condotto per dieci anni, Vespa per sei..». Quanto all'accusa di penalizzare chi, come i tre giornalisti tolti dalla conduzione, non ha firmato il documento a suo sostegno sul caso Mills, «i documenti pro o contro non mi hanno mai appassionato. Faccio il giornalista per altri motivi».