Al via udienza del Tar Lombardia su esclusione Formigoni
A fine mattinata la decisione del collegio dei Giudici
MILANO - Ha preso il via alle 9.30 in punto l'udienza a porte chiuse del tribunale amministrativo della Lombardia per decidere sulla esclusione della lista di Formigoni dalle elezioni del 28 e 29 marzo prossimi. Davanti al collegio della quarta sezione del Tar di Milano presieduto dal giudice Adriano Leo, presidente della quarta sezione del tribunale, si sono presentati questa mattina i ricorrenti, i legali del presidente della Regione Roberto Formigoni, e le controparti che si sono costituite tra ieri e oggi. A costituirsi, tra gli altri, sono stati il candidato del Pd Filippo Penati, la sua lista, i Radicali, l'Udc e i Comunisti italiani.
Al termine dell'udienza, una volta che le parti avranno presentato le proprie memorie e controdeduzioni, il collegio si riunirà in camera di consiglio per decidere se accogliere o meno la sospensiva della sentenza della Corte d'Appello che ha difatti confermato l'esclusione di Formigoni dalla prossima competizione elettorale. Ai giudici tocca emettere un'ordinanza con sentenza motivata che può riammettere o meno alla corsa l'attuale presidente regionale. Tutto questo mentre si attende la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del decreto «interpretativo» licenziato nella tarda serata di ieri sera dal Consiglio dei ministri che ha già ricevuto la firma del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
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