28 agosto 2025
Aggiornato 10:30
La conferma della Farnesina

Una donna italiana tra vittime di Pune

Ieri un attentato in un ristorante ha ucciso nove persone

NUOVA DELHI - La Farnesina ha confermato che una delle nove vittime dell'attentato di ieri a Pune, in India, è una donna italiana. Il ministero degli Esteri non può al momento rivelare l'identità della donna. La notizia è inizialmente arrivata da fonti della polizia locale che hanno proceduto all'identificazione delle vittime: l'altro straniero è un iraniano. Un funzionario del consolato generale italiano di Mumbai si sta recando a Pune per seguire la vicenda e fornire assistenza ai familiari.

Ieri, una bomba nascosta in una borsa è esplosa all'interno di un ristorante molto frequentato dagli stranieri a Pune, località a 200 chilometri sud-est di Mumbai, ovest dell'India: il bilancio dell'attentato terroristico è di 9 morti e 57 feriti, molti dei quali turisti.

L'attentato non è stato rivendicato ma i nazionalisti indù hanno puntato il dito contro il Pakistan, il giorno dopo l'accordo raggiunto per una ripresa delle trattative il prossimo 25 febbraio a Nuova Delhi: si tratterebbe del primo colloquio ufficiale bilaterale dopo gli attentati del 2008 a Mumbai, di cui l'India attribuisce la responsabilità a militanti pachistani.