18 marzo 2025
Aggiornato 08:00
Dopo le accuse di Ciancimino Jr

Schifani: da sempre attenti contro le infiltrazioni in FI

Il Presidente del Senato: «Ho lavorato dal 95 con Miccichè e posso testimoniarlo»

ROMA - Il presidente del Senato, Renato Schifani, scende in campo per difendere l'onore del suo partito, Forza Italia, contro le accuse di essere nato da un «patto» con la mafia, rese dal dichiarante Massimo Ciancimino, figlio dell'ex sindaco di Palermo Vito.
«Sono entrato come dirigente in Forza Italia nel 1995 e sono diventato parlamentare nel 1996. Ho lavorato a lungo con Gianfranco Miccichè, che in quel periodo era Forza Italia in Sicilia, e - ha detto il presidente del Senato - posso testimoniare personalmente il rigore, l'attenzione e la pervicacia con cui operava per evitare che nel nuovo partito vi fossero infiltrazioni mafiose. Ricordo - ha raccontato Schifani ai cronisti - lo scioglimento di alcuni club di Forza Italia da lui disposto e la rigorosa selezione delle candidature a tutti i livelli».