10 dicembre 2024
Aggiornato 19:00
Elezioni regionali

D'Alema: uniti con Vendola, l'Udc non torni indietro

«Abbiamo avuto poco tempo per spiegare il progetto, mi prendo la mia parte di responsabilità»

ROMA - Il Pd ora sostenga unito Nichi Vendola in Puglia, e l'Udc non faccia marcia indietro sulle alleanze. Lo dichiara Massimo D'Alema, che prende atto della vittoria di Vendola su Francesco Boccia e ammette una parte di responsabilità per il poco tempo avuto per spiegare la line dell'alleanza con i centristi e il sostegno a Boccia nelle primarie.

«La larga vittoria di Nichi Vendola nelle elezioni primarie del centrosinistra pugliese conferma il legame del presidente della nostra Regione con tanta parte dell'elettorato del centrosinistra, compresi gli elettori del Partito Democratico - premette D'Alema -. Prendo atto di questo risultato e della necessità, quindi, per il PD, di sostenere lealmente Vendola come già facemmo nelle elezioni regionali del 2005».

«Voglio esprimere la mia gratitudine a Francesco Boccia, che si è assunto la responsabilità di una sfida difficile con un candidato così radicato e popolare. Questo confronto - sottolinea D'Alema - non è nato da ostilità verso Vendola, bensì dalla necessità di far avanzare un nuovo processo politico in grado di unire le forze oggi all'opposizione del governo Berlusconi per avvicinare una prospettiva di alternativa e per rafforzare una battaglia meridionalistica. Questa esigenza rimane di fronte a noi e c'è da sperare che il risultato delle elezioni primarie pugliesi non determini un ritorno indietro dell'UDC rispetto alle alleanze che sono state costruite e ci hanno consentito, in controtendenza rispetto ai dati nazionali, di vincere le elezioni amministrative in tanta parte della Puglia nella primavera del 2008».

«E' evidente - dice D'Alema - che non siamo riusciti, nel breve tempo di questa campagna elettorale, a rendere chiaro anzitutto ai nostri elettori la portata del confronto in cui ci siamo impegnati e di ciò avverto anche io la mia parte di responsabilità. E' essenziale - conclude D'Alema - che ora il Partito Democratico ritrovi la sua unità nello sforzo di costruire intorno al candidato Nichi Vendola la convergenza più ampia possibile e di rafforzare l'ispirazione riformista della nostra proposta di governo per la Puglia».