4 ottobre 2025
Aggiornato 09:00
Terremoto ad Haiti

Domani arriva il cargo italiano con 47 t di aiuti

Farnesina: «Beni per un valore complessivo di 620.000 euro»

ROMA - Nel quadro delle iniziative di emergenza già avviate su impulso del ministro degli Esteri, Franco Frattini, la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo (DGCS) ha predisposto un volo umanitario per l'invio di beni di prima necessità per un valore complessivo di 620.000 Euro. Lo rende noto la Farnesina in un comunicato.

L'intervento è reso possibile dal piano di ricezione e distribuzione degli aiuti messo a punto - in stretto coordinamento con l'advance team italiano operante in Haiti - dall'esperto DGCS recatosi nel Paese il 14 gennaio scorso, grazie al volo ad hoc organizzato dalla Protezione Civile.

L'operazione prevede la partenza, nella mattina del 19 gennaio, di un cargo della Cooperazione Italiana dal deposito umanitario UNHRD di Brindisi diretto a Port au Prince con atterraggio previsto lo stesso martedì 19 gennaio alle 16.00 locali.

A bordo, oltre al personale della DGCS, vi saranno beni messi a disposizione della Cooperazione Italiana quali medicinali, coperte, tende familiari, set da cucina, teli in plastica, contenitori per l'acqua potabile, purificatori, biscotti energetici, nonché kit igienici ed una tenda pneumatica forniti dalla Croce Rossa Italiana, per un totale di quasi 47 tonnellate.

I beni, una volta giunti a Port au Prince, verranno presi in consegna dall'Ambasciata d'Italia in Santo Domingo per essere trasferiti presso l'Ospedale Pediatrico gestito dalla Fondazione Rava in Port au Prince, per successiva distribuzione, sotto il coordinamento dell' advance team italiano, alla popolazione vulnerabile colpita dal sisma.