Un anno fa, la terra ha cominciato a tremare ad Haiti
Il WFP si è impegnato, con tutte le sue risorse, in una sfida così complessa che ha messo a dura prova le sue capacità
PORT AU PRINCE - Un anno fa, la terra ha cominciato a tremare ad Haiti e la vita di milioni di persone è cambiata per sempre. Le conseguenze del terremoto sono state disastrose. Il WFP si è impegnato, con tutte le sue risorse, in una sfida così complessa che ha messo a dura prova le sue capacità di far fronte all’enorme impatto di quel disastro sulla vita degli haitiani.
Nelle sei settimane immediatamente successive al terremoto, il WFP ha consegnato cibo a circa 4 milioni di haitiani. Ancora oggi continua a fornire assistenza alimentare a circa 2 milioni di persone attraverso i programmi di alimentazione scolastica, quelli di «Contante in cambio di lavoro» e grazie al sostegno nutrizionale alle donne incinte, che allattano e ai loro figli. Anche se molto è stato fatto in quest’anno, molto rimane ancora da fare. Insieme alle altre agenzie ONU, alla società civile, al governo di Haiti e alle organizzazioni non governative, lavoriamo a un comune progetto umanitario che durerà ancora a lungo.
Siamo contenti che la nostra distribuzione di cibo d’emergenza, il nostro sostegno logistico e le nostre conoscenze nelle telecomunicazioni abbiano fornito un valido sostegno, nell’immediato post terremoto, alla risposta internazionale umanitaria ed evitato l’acuirsi di fame e malnutrizione.
Gli attuali programmi di assistenza alimentare - che sfamano i più giovani, forniscono contante in cambio di lavoro e prevedono l’acquisto locale di cibo dagli agricoltori haitiani - fanno parte di un’ enorme sforzo di ricostruzione che continuerà ad aver bisogno del sostegno della comunità internazionale nei prossimi mesi. L’accesso a un cibo nutriente è essenziale, se si vogliono migliorare le condizioni del paese. Il WFP proseguirà nel suo compito di fornire il cibo giusto al momento giusto ai più vulnerabili, come le generazioni più giovani.
Il WFP è impegnato a fornire il sostegno necessario per la ripresa di Haiti nel lungo termine. L’agenzia lavora da molti anni nel paese caraibico, fornendo cibo a chi ha fame e continuerà le sue operazioni per il tempo necessario a garantire una base solida e sostenibile di sostegno nutrizionale per un futuro libero dalla fame
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