Sacconi: non è un bene imporre candidati dall'esterno

VICENZA - Imporre candidati dall'esterno per le prossime Regionali «non è un bene». Così il ministro del welfare, Maurizio Sacconi, a Vicenza. Questo - ha detto rispondendo ad una domanda sulla candidatura di Luca Zaia in Veneto - «e' un metodo tradizionale che in qualche modo si impone dall'esterno verso il territorio e questo non è un bene».

«Le cose non sono ancora esattamente definite», ha aggiunto Sacconi, confermando che comunque si va «ad un accordo di coalizione». E al riguardo il ministro ha osservato che «e' doveroso discutere anche di contenuti perché il Veneto è ad un bivio e le nuove opportunità le può cogliere nella misura in cui prosegue e sviluppa una politica di apertura e non di chiusura». La guida di cui ha bisogno il Veneto dev'essere «non introflessa ma fortemente proiettata a sviluppare la vocazione internazionale verso est e verso sud».