23 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Politica. Governo Berlusconi

Bossi dice sì a Tremonti vice premier

Così il leader della Lega Nord interviene nel dibattito da Monza: «Nessun commissariamento di Berlusconi, sono tutte stupidaggini»

MILANO - Il leader della Lega Umberto Bossi appoggia senza mezzi termini l'ipotesi di nominare Giulio Tremonti vice premier e garantisce: questo non significa in alcun modo commissariare Berlusconi. Parlando a Barlassina, vicino a Monza, mentre ad Arcore è in corso il vertice tra il premier ed i coordinatori della Pdl anche sulla «questione Tremonti», il ministro delle Riforme si è sbilanciato, appoggiando pubblicamente l'ipotesi di nominare il titolare del ministero dell'Economia vice primo ministro.

A margine dell'inaugurazione di un supermercato, accompagnato dal ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia, a chi gli chiedeva se Tremonti deve diventare vicepremier, Bossi ha risposto: «Secondo me sì».

OTTIMO MINISTRO - «Dal punto di vista economico - ha detto Bossi - è un ottimo ministro, poi ha tutti i contatti che servono in Europa». Il leader della Lega ha quindi aggiunto che «Tremonti ha in Europa tutte le conoscenze giuste e se l'Europa insiste, c'è il rischio di dover aumentare le tasse per decreto. Lui è una garanzia perché frena gli spendaccioni. L'Europa - ha aggiunto Bossi - serve nelle grandi crisi ma poi bisogna rispettare tutte le sue regole».

Nessun commissariamento del premier, però. «Sono tutte stupidaggini. Tremonti - garantisce Bossi - è amico di Berlusconi, gli vuole bene e non farebbe mai una cosa del genere».

REGIONALI - Una battuta anche sulle regionali: Bossi ha confermato che la Lega avrà il candidato presidente per il Veneto. E a chi chiedeva se il candidato del centrodestra alla regione sarà l'attuale ministro dell'Agricoltura, Zaia, Bossi ha replicato: «Per adesso abbiamo solo il Veneto. Siete voi che fate casino perché non sapete cosa scrivere«