23 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Politica. Governo Berlusconi

Tensione su Tremonti, salta Cdm e chiarimento con premier

Il Presidente del Consiglio Berlusconi rinvia partenza da Russia. Il leader della Lega Bossi difende il Ministro

ROMA - Bossi parla esplicitamente di attacco. Tremonti sembra scegliere l'arma dell'ironia. Cresce nel governo la tensione intorno al ministro dell'Economia. E alla fine non c'è nemmeno il previsto incontro tra il titolare di via XX settembre e il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che doveva servire a chiudere il 'braccio di ferro' nato dopo l'annuncio (non concordato) del Premier di un taglio dell'Irap.

Il Cavaliere, infatti, causa condizioni meteo, parte con netto ritardo dalla Dacia di Putin dove ha trascorso in visita 'privata' gli ultimi tre giorni. E così viene anche rinviato «a data da destinarsi» il Consiglio dei ministri, che aveva tra l'altro all'ordine del giorno la riforma dell'Università e che poteva essere il momento del redde rationem tra Tremonti e i ministri scontenti della sua gestione della politica economica. Con Bossi e la Lega pronti a proteggere il primo da quello che definiscono un tentativo di farlo fuori.

Nella ridda di voci e indiscrezioni, resta anche il giallo delle dimissioni del responsabile dell'Economia prima smentite da fonti dello stesso ministero e successivamente rimesse in ballo dal diretto interessato che parla di «produzione di note di agenzie a mezzo note di agenzie» e spiega di avere «difficoltà» a riconoscersi «in questo tipo di catena produttiva». «Per quanto mi riguarda - è la conclusione - nessuna delle note in circolazione corrisponde a verità». A circolare è però anche un'altra ipotesi, e cioè che il ministro abbia chiesto a Berlusconi la promozione a vice premier.

Comunque, che il rinvio del faccia a faccia chiarificatore non sia stato gradito al ministro dell'Economia, lo fa capire anche l'ironia con cui, incontrando gli esponenti della Conferenza delle Regioni per siglare il patto sulla Salute, ha parlato degli impedimenti metereologici del premier. Fermato da una tempesta di neve, come fatto trapelare da palazzo Chigi in mattinata? «Direi invece - ha detto Tremonti - che è stato bloccato da una nebbia fitta, molto fitta...».