28 agosto 2025
Aggiornato 03:00
In agenda energia ma non solo

Berlusconi da Putin, oggi summit con Erdogan

Nel piatto c'è anche produzione auto. Atteso anche Schroeder

MOSCA - Il primo appuntamento importante per Berlusconi e Putin sarà in giornata una teleconferenza con il Primo Ministro turco, Tayyip Erdogan durante la quale si discuterà di energia. Chiara la volontà di approfondire il discorso sulle nuove vie energetiche nel Mediterraneo. Tanto più che non si esclude la presenza, data anzi per probabile, dell'ex cancelliere tedesco Gerard Schroeder (attuale presidente del progetto di gasdotto North Stream).

Berlusconi, ospite da Putin, incontrerà anche esponenti del business e di grandi compagnie. Secondo fonti italiane, si tratterà di dirigenti del settore automotive che hanno stretto accordi con Fiat e con Finmeccanica. In particolare si ricorda che recentemente il Lingotto ha siglato due intese attraverso Cnh con la russa Kamaz, per la produzione di macchine agricole.

San Pietroburgo - ricorda Peskov - e lo stesso luogo «dove e iniziata» l'amicizia tra i due premier e «si e tenuto il primo incontro» fra loro. E ora Russia e Italia potrebbero creare sulla Neva anche una produzione congiunta di tram leggeri, secondo quanto emerso da un incontro all'aeroporto tra Putin, Berlusconi e Matvienko. «L'intero mercato e grande, potrebbe essere un buon progetto», ha affermato il premier russo secondo la stampa russa. A sua volta, Berlusconi, si e detto «molto contento» della possibilità di un nuovo ingresso nel mercato russo.

La parentesi pietroburghese per Berlusconi durerà tre giorni, e si concluderà venerdì in mattinata, quando il capo del governo italiano ripartirà per Roma. Di fatto Berlusconi avrà l'intera giornata di domani da spendere con Putin. Quest'ultimo, poche settimane fa parlando davanti alla stampa russa e italiana, si augurava di «vedere presto» il presidente del Consiglio «per continuare il nostro dialogo».