Franceschini: «In Berlusconi non vedo più tracce di equilibrio»
«Il suo tramonto è iniziato con europee ma sarà lungo e pericoloso»
ROMA - «Non vedo più tracce di equilibrio lui: è un uomo impaurito e nervoso». Il segretario del Pd Dario Franceschini, intervistato dall'Unità, tiene alto lo scontro polemico con il Premier Silvio Berlusconi e il suo modo di fare politica.
«Credo chi siamo in presenza - dice - di una forma moderna di autoritarismo e tutte le le forme di autoritarismo, anche quelle mascherate, sono più pericolose nelle fasi di declino perché riservano colpi di coda».
Franceschini si dice convinto che «il declino di Berlusconi è iniziato con il risultato delle elezioni europee» di quest'anno. «Tutti si aspettavano un Pdl oltre il 40% ed un crollo del Pd: non è avvenuto. Attenzione, però: il percorso del dopo Berlusconi cominciato lì sarà lungo e pericoloso. Per questo dobbiamo vigilare e fare più opposizione».
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