Test a Medicina per 3mila euro: scoperto falso candidato
Si spacciava per un altro, lo faceva «di professione»
ROMA - Si spacciava per un altro e, per 3mila euro, affrontava i test per l'accesso alla facoltà di Medicina dell'università La Sapienza: i soldi, ovviamente, gli venivano dati solo se quiz e prove d'esame erano superati. A beccare lo studente gli agenti della polizia di stato di Roma, che durante un controllo in borghese in occasione dei test per l'accesso alla facoltà di medicina, nell'aula «a» della clinica di dermatologia, si sono accorti che un candidato di origine siciliana, dopo aver esibito un documento sul quale risultava chiamarsi V.G., aveva apposto sul verbale della commissione un firma diversa da quella riportata sulla carta d'identità presentata.
Immediate le indagini, anche mediante verifiche anagrafiche al comune di Menfi che ha rilasciato il documento d'identità all'aspirante studente: i militari hanno accertato l'alterazione del documento.
Al termine della prova, V.G. è stato fermato e condotto presso gli uffici del commissariato università dove ha confessato, dichiarando di essere M.N. e ammettendo la sostituzione di persona. Il ragazzo ha spiegato di aver personalmente alterato il documento, aggiungendo anche che già altre volte si era sostituito ad altri candidati per sostenere quiz e prove d'esame per un compenso di 3.000 euro, salvo esito positivo.
Gli investigatori hanno successivamente rintracciato anche il vero V.G. , che ha ammesso le proprie colpe. Al termine dell'indagine entrambi i giovani sono stati denunciati dalla polizia in stato di libertà per sostituzione di persona.
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