Strage di via D'Amelio
Napolitano: «Vagliare rivelazioni in sede giudiziaria»
«Meravigliato si sia detto che lo Stato era assente»
ROMA - Le rivelazioni di queste giorni sulla strage di via D'Amelio «vanno vagliate in sede giudiziaria» e quindi, soprattutto quando provengano «da soggetti piuttosto discutibili», non devono destare troppo clamore. Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha risposto ai cronisti che, al termine della cerimonia del Ventaglio al Quirinale, gli chiedevano che cosa pensasse del clamore suscitato attorno all'uccisione di Paolo Borsellino dopo le rivelazioni di alcuni collaboratori di giustizia.
Napolitano si è detto «meravigliato del fatto che si sia detto che lo Stato era assente quando anche un mese e mezzo fa è stata fatta a Palermo una grande manifestazione in ricordo di Falcone e Borsellino».
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