23 agosto 2025
Aggiornato 10:30
Europarlamento;

Napolitano: «Italia guarda con fiducia a Strasburgo»

Lettere di congratulazioni a Buzek, Pittella e Angelilli

ROMA - L'Italia guarda con grande comprensione e fiducia al Parlamento Europeo. Lo afferma il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in una lettera di congratulazioni inviato all'on. Jerzy Buzek, a seguito della sua elezione alla Presidenza del Parlamento Europeo: «Il voto del Parlamento Europeo non solo rappresenta un riconoscimento al suo lungo impegno a favore delle Istituzioni democratiche e alla sua coerente scelta europeistica, ma riveste, allo stesso tempo, un alto valore simbolico per l'unità ritrovata dal nostro continente dopo la fine delle tragiche divisioni del Novecento».

Sviluppo del processo di integrazione - «L'Italia guarda con grande comprensione e fiducia al Parlamento Europeo, per le responsabilità che lo attendono nella nuova legislatura, - aggiunge Napolitano - come Istituzione democratica, espressione diretta del voto dei cittadini e custode dei principi e dei valori che sono alla base della costruzione europea. Sono certo che il Parlamento continuerà a dare, con la sua Presidenza, un forte contributo all'ulteriore e più deciso sviluppo del processo di integrazione e di unità politica dell'Europa: grazie anche ai nuovi poteri attribuitigli dal Trattato di Lisbona».

Elezioni Pittella e Angelilli alla vicepresidenza - Il Capo dello Stato ha altresì espresso all'on. Gianni Pittella e all'on. Roberta Angelilli le proprie felicitazioni per la loro elezione a Vice Presidenti del Parlamento Europeo. Nella lettera all'on. Pittella il Presidente Napolitano rileva che «l'ampio consenso registrato sulla sua persona rappresenta un successo italiano e suo personale, e un convinto riconoscimento al lavoro prezioso svolto a favore dell'unità europea e del rafforzamento del legame tra l'Italia, e il mezzogiorno in particolare, e l'Unione Europea».

Nella lettera all'on. Angelilli, il Presidente della Repubblica, sottolinea che l'elezione «costituisce un riconoscimento al lavoro costante svolto in questi anni, a favore del rafforzamento del legame tra l'Italia e le istituzioni europee». Il Capo dello Stato si è detto certo che entrambi, con lo stesso spirito e senso delle istituzioni continueranno l'impegno nella nuova alta missione, dando nuovo slancio al ruolo che il Parlamento di Strasburgo è chiamato a svolgere nei confronti dei cittadini europei e nel processo di integrazione europea.