15 ottobre 2025
Aggiornato 03:00
G8 L'AQUILA

Papa riceve «first ladies»: Cerchiamo di aiutare l'Africa

Alla Gelmini, dopo le contestazioni: «Ora un po' più facile...»

Città del Vaticano - Il Papa esprime l'auspicio che si possa «aiutare l'Africa« nell'incontro avuto in Vaticano con alcune first ladies del G8, tutte vestite in tailleur nero e col velo sul capo.

Il gruppo è stato ricevuto a conclusione dell'udienza generale in una saletta accanto all'aula Nervi. «Cerchiamo di aiutare questo grande continente«, ha detto il Papa in riferimento all'Africa, a quanto registrato dalle telecamere presenti. «Che Dio benedica tutto il continente«, ha affermato rivolgendosi alla moglie del premier indiano Singh.

Erano presenti anche la moglie del presidente messicano Calderon, Nonpumelelo Ntuli, la prima moglie del presidente sudafricano Zuma, Sizakele Khumalo, la moglie del premier indiano Singh, Gursharan Kaur, e la moglie del primo ministro svedese Reinfeldt, Filippa Holmberg. C'erano, poi, la moglie del presidente della Commissione europea José Manuel Durao Barroso («Lo conosco bene!», ha esclamato Ratzinger) Margarida Sousa Uva, e la presidente dell'Ifad (International fund for agricultural development), Josette Sheeran.

Il Papa si è soffermato a parlare anche con le ministre Mara Carfagna e Maria Stella Gelmini. Con quest'ultima, Benedetto XVI ha ricordato il periodo delle contestazioni studentesche alle riforma della scuola. «Adesso è un po' più facile...«, ha commentato il Papa.