28 agosto 2025
Aggiornato 12:00
Disastro Viareggio

Commozione ai funerali per le vittime dell'incidente

Presenti Napolitano, Fini, Schifani, applausi ad arrivo delle bare

VIAREGGIO - Lacrime e commozione alla messa funebre allo Stadio dei Pini di Viareggio per le vittime del disastro ferroviario avvenuto nella notte fra il 29 e il 30 giugno. La cerimonia è officiata dall'arcivescovo di Lucca, Italo Castellani. Le decine di migliaia di presenti hanno dedicato grandi applausi alle le persone scomparse, ai feriti, ai medici e ai soccorritori.

Presenti alla cerimonia solenne le più alte cariche dello Stato e i vertici di Ferrovie dello Stato, oltre a numerosi rappresentanti del Parlamento e degli enti locali. Oltre a Giorgio Napolitano, i presidenti di Camera e Senato Gianfranco Fini e Renato Schifani, il presidente di Fs Innocenzo Cipolletta e l'ad Mauro Moretti, in tribuna sono arrivati anche il ministro Altero Matteoli, Rosy Bindi, Anna Finocchiaro, il presidente della Regione Toscana Claudio Martini e il vicepresidente Federico Gelli. Inoltre, il prefetto Carmelo Aronica, il sindaco Luca Lunardini e presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli, e i rappresentanti della Romania e dell'Ecuador.

Un lungo e commosso applauso ha accolto l'ingresso delle 15 bare sul prato dello Stadio dei Pini. I feretri sono stati portati a spalla dai rappresentanti delle varie istituzioni che hanno preso parte all'opera di soccorso: Vigili del fuoco, Guardia costiera, volontari della protezione civile, Carabinieri. Alle spalle dell'altare è stato appeso uno striscione «Angeli del cielo vegliate da lassù, fate che questo non accada più» e di fronte decine di corone di fiori. Altri messaggi anche lungo le vie adiacenti: «Viareggio: una ferita grande per il tuo grande cuore» e «29.06.09 con rabbia e dolore Viareggio vi porterà nel cuore».

A una settimana dalla tragedia oggi a Viareggio saracinesche abbassate, bandiere a mezz'asta, strade chiuse dalla riva del mare fino al centro storico.