28 agosto 2025
Aggiornato 14:30
Italia-Libia

Schifani: «Berlusconi ha condannato passato coloniale»

«In nostra storia scambi fecondi e ferite»

ROMA - Una storia di scambi fecondi ma anche di ferite e tragedie: così il presidente del Senato Renato Schifani parla delle relazioni fra Italia e Libia, rivolgendosi al leader libico Muammar Gheddafi nel corso dell'incontro pubblico a Palazzo Giustiniani. «La geografia e la storia - dice - hanno posto i nostri paesi e i nostri popoli l'uno di fronte all'altro, insieme a condividere uno spazio nel cuore del mare Mediterraneo».

«La storia - ricorda Schifani - ha portato scambi fecondi, l'esperienza di straordinarie civiltà di cui troviamo testimonianze monumentali che segnano la nostra vita quotidiana e anche i paesaggi dei nostri paesi, come le rovine di Leptis Magna e le architetture di tanti edifici della mia città, Palermo».

«Ma la storia - dice ancora la seconda carica dello Stato - ha portato anche conflitti, divisioni e ferite, quelle di un tragico passato coloniale che abbiamo voluto condannare, e il presidente Berlusconi lo ha fatto con parole chiare, definitive, a Sirte il 2 marzo».