29 aprile 2024
Aggiornato 18:00

Mafia, Caltanissetta: arrestato boss di Milena Francesco Randazzo

Era a capo della famiglia di Milena, dedita alle estorsioni

CALTANISSETTA - I carabinieri di Caltanissetta hanno arrestato Francesco Randazzo, 62 anni di Milena, in esecuzione di un ordine di esecuzione di pena per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Caltanissetta. Randazzo, che si trovava agli arresti domiciliari, è stato condannato quale associato a Cosa nostra e capo della famiglia mafiosa operante nel territorio di Milena.

Nella sua ventennale attività mafiosa è stato accusato di una lunga serie di reati, dalle lesioni personali e rissa a furto aggravato, porto abusivo di armi, costruzione abusiva e detenzione di esplosivi. Nel 1992 è stato arrestato a seguito dell'operazione «Leopardo», uscendo dal carcere solamente tre anni dopo. Nel gennaio del 1998 Randazzo perse uno dei due figli, Salvatore, vittima di un agguato nella campagna di proprietà del padre in località Cimicia. Gli autori del delitto non sono mai stati scoperti.

Nel 2005 è stato arrestato di nuovo nell'ambito dell'Operazione «Uragano« per associazione a delinquere di tipo mafioso ed estorsione. Randazzo capeggiava la famiglia di Milena, dedita principalmente alle estorsioni e mandante di minacce e danneggiamenti a queste connesse. Riconosciuto colpevole e condannato definitivamente a dieci anni di reclusione, ieri è tornato nuovamente al carcere Malaspina per espiare il definitivo di pena di otto anni e quattro mesi di reclusione.