23 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Uranio impoverito

Trenta milioni per i militari che hanno subito danni

Così si è espresso da Sassari il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, che ha assicurato la necessità del risarcimento per i militari contaminati da uranio impoverito

«Per la salute dei ragazzi in divisa sarà fatto tutto quello che deve essere fatto». Così si è espresso da Sassari il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, che ha assicurato la necessità del risarcimento per i militari contaminati da uranio impoverito.

«Per questo», ha osservato La Russa, in visita al 152° battaglione della Brigata Sassari: «Abbiamo deciso di stanziare 30 milioni di euro in tre anni che saranno destinati a chi effettivamente, caso per caso, risulterà aver avuto un danno da situazioni come queste. Dobbiamo sganciare questo tema da speculazioni politiche, non mi è piaciuto che un decesso avvenuto sei mesi fa sia stato utilizzato da una piccola parte a un giorno dalle elezioni, senza che questo decesso sia stato minimamente valutato e accertato. Anzi, dalle prime informazioni, mi dicono con non vi è probabilmente alcuna relazione con la permanenza di quel soldato in una struttura militare».