29 marzo 2024
Aggiornato 07:30

«Offesa a Napolitano», indagato Antonio Di Pietro

Il leader dell'Italia dei valori è sotto inchiesta per offesa all'onore e al prestigio del Capo dello Stato dopo la manifestazione di Piazza Farnese

«Il silenzio uccide, il silenzio è un comportamento mafioso». A pronunciare questa frase era stato il leader dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro, durante la manifestazione contro la riforma della giustizia che si era svolta una settimana fa in piazza Farnese, a Roma.

Ora, l'ex pubblico ministero di «Mani Pulite» è indagato dalla procura di Roma per offesa all'onore e al prestigio del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, contro il quale lo si accusa di aver indirizzato la frase. Si tratta di un atto dovuto, dopo la denuncia presentata sabato scorso dall'Unione delle Camere Penali. L'iniziativa, è stata presa dal presidente dell'organismo di rappresentanza degli avvocati Oreste Dominioni e del vicepresidente Renato Borzone.