4 maggio 2024
Aggiornato 11:00
Fondi Università

«Università, i fondi solo a chi se li merita»

«Per la Lega Nord – spiega il senatore Mario Pittoni – è un passaggio importante soprattutto per l’articolo 2, “Misure per la qualità del sistema universitario”»

Con il voto finale di domani alla Camera, il decreto-legge 180 sull'università diventa legge dello Stato. «Per la Lega Nord – spiega il senatore Mario Pittoni, capogruppo del Carroccio in commissione Pubblica istruzione del Senato – è un passaggio importante soprattutto per l’articolo 2, «Misure per la qualità del sistema universitario», che recepisce le nostre indicazioni sul riconoscimento del merito e il riequilibrio dei finanziamenti, correggendo le distorsioni contenute nei meccanismi di riparto secondo il criterio della spesa storica.

«Con questa legge – annuncia soddisfatto il parlamentare - per la prima volta 550 milioni di euro saranno destinati a premiare le università virtuose. E per il 2011 puntiamo ad arrivare a 1,8 miliardi di euro. Cifra che equivale al 30% del finanziamento pubblico complessivo al sistema universitario, attualmente stimato sui 7,4 miliardi di euro, e che - è vero - in conseguenza dell'attuale crisi economica nei prossimi anni potrebbe subire dei tagli. Ma i fondi finalmente andranno a chi merita». I tentativi precedenti di riequilibrare i finanziamenti sono tutti falliti.

«A farne le spese – denuncia Pittoni - sono state in primo luogo le università del Nord. Nel 2007 gli atenei di Lombardia, Piemonte e Veneto hanno patito complessivamente un sottofinanziamenti di oltre 200 milioni di euro. Al contrario, per esempio, di Sicilia e Lazio, sovrafinanziate rispettivamente di 125 e 85 milioni di euro».