6 maggio 2024
Aggiornato 06:30
Urbanistica e territorio

«Bene le Terme di Arvalia, ora spostare il rottamatore»

E' quanto dichiara in una nota il consigliere Giovanni Carapella, presidente della commissione Lavori Pubblici e casa della regione Lazio

«Il via libera della Regione alla realizzazione del centro «Le terme di Arvalia» che sorgerà a Roma nella zona di Muratella a due passi dalla Riserva naturale della Tenuta dei Massimi, rappresenta un risultato importante per la riqualificazione di un decisivo quadrante della periferia romana, in un Municipio strategico quale XV Arvalia - Portuense.» E' quanto dichiara in una nota il consigliere Giovanni Carapella, presidente della commissione Lavori Pubblici e casa della regione Lazio.

«A questo punto – prosegue Carapella - serve un ulteriore atto di responsabilità da parte di Comune e Regione: cancellare la previsione del centro per autodemolitori, più correntemente detto rottamatore, previsto proprio nella stessa area su cui a fianco sorgeranno le Terme di Arvalia, accogliendo così le richieste dei cittadini di quel quadrante che da mesi si battono contro questa errata previsione.

Contro la realizzazione del rottamatore a Muratella, per una sua rilocalizzazione in un’area meno contigua all’abitato e meno impattante con l’ambiente della Riserva naturale Tenuta dei Massimi, si è già espresso all'unanimità nelle settimane scorse il Consiglio Regionale che ha invitato Sindaco e Presidente della Regione a trovare una soluzione alternativa. Adesso, dopo il via libera regionale alle Terme di Arvalia, - ha conclude Carapella - la previsione di localizzazione a Muratella del rottamatore appare ancora più incongruente e inaccettabile.»