Prende corpo il Piano programma dei dati territoriali della Calabria
Viene concretizzata una infrastruttura immateriale a servizio della pubblica amministrazione e dei cittadini che consente di fruire in rete il vasto ed articolato patrimonio di informazioni territoriali della Regione Calabria e di erogare servizi applicativi per il governo del territorio
Un importante passo in avanti è stato compiuto con l’approvazione nell’ultima riunione della Giunta Regionale, su proposta dell’assessore all’Urbanistica e Governo del Territorio Michelangelo Tripodi, della delibera riguardante il «Piano programma per la realizzazione della infrastruttura dei dati territoriali della Calabria (Idt-Calabria)». Viene concretizzata, in tal modo, una infrastruttura immateriale a servizio della pubblica amministrazione e dei cittadini che consente di fruire in rete il vasto ed articolato patrimonio di informazioni territoriali della Regione Calabria e di erogare servizi applicativi per il governo del territorio.
L’assessorato all’Urbanistica e Governo del Territorio implementa, con il Piano programma dell’Idt-Calabria, una infrastruttura di dati territoriali in grado di assicurare la raccolta, l’elaborazione e l’accesso alle informazioni territoriali e cartografiche, la creazione di servizi per l’interscambio nell’ambito della pubblica amministrazione regionale, nazionale e comunitaria nonché il coordinamento delle strutture regionali.
Come ricorda l’assessore Tripodi, il dipartimento è altresì impegnato nella formazione degli strumenti fondamentali della Pianificazione urbanistica regionale come il Qtr, nella realizzazione del Progetto «Paesaggio & Identità» e degli Osservatori del paesaggio, nella formulazione di Piani volti alla tutela dei beni culturali e ambientali, nella gestione di attività di pianificazione relative al demanio marittimo, nella gestione di attività e progetti relativi ai sistemi di vincoli e alla tutela valorizzazione del patrimonio storico-architettonico con specifiche azioni di sostegno attraverso misure di finanziamento nazionali e comunitarie.
L’avvenuta stipula di accordi di servizio con altri dipartimenti regionali e con soggetti della pubblica amministrazione nazionale, quali l’Istituto geografico militare, l’Agenzia del Territorio, il ministero dell’Ambiente, il Cnipa, e la realizzazione di progetti quali il Pr5Sit, di cui all’Accordo di programma quadro «Società dell’Informazione», e il potenziamento dei servizi telematici presso il Centro cartografico regionale, finanziato con la Misura 6.3. rendono disponibili numerosi servizi, tra i quali quelli catastali attraverso uno strumento a elevato contenuto tecnologico qual è l’Idt per un agevole accesso alla basi dei dati territoriali di proprietà della Regione Calabria.
La Regione ha già la disponibilità, presso il dipartimento 8 - Centro cartografico, di dati territoriali sistematizzati e strutturati in Db che implementano un primo nucleo di sistema informativo territoriale e che alimentano un set di webservices, di risorse tecnologiche configurate in una server farm che gode del supporto del Settore sistemi informativi ed eroga un primo nucleo di servizi. Utilizzando le risorse fin qui disponibili si perverrà a una soluzione ad alto contenuto di innovazione che permette la gestione di servizi per la l’interscambio dei dati territoriali in tutto l’ambito di Pubblica Amministrazione sulla base di un database geospaziale e di idonee piattaforme di servizio.
«Con il Piano programma - ha affermato Michelangelo Tripodi - la Regione si allinea alle migliori pratiche europee, in conformità alla direttiva Inspire, avviando la costituzione del primo Repertorio regionale dei dati territoriali e istituendo un Comitato di coordinamento interdipartimentale con Anci e Upi, attraverso il quale le informazioni territoriali di tutti i soggetti pubblici possono essere reciprocamente scambiate».
Nell’esprimere la sua più viva soddisfazione per l’ importante traguardo, l’assessore Tripodi ha detto, infine, che «dopo aver recuperato il gap cinquantennale nel campo cartografico, la Regione Calabria si allinea nelle prime posizioni in ambito europeo quanto a patrimonio e disponibilità in rete di informazioni territoriali. Un risultato che potrà essere capitalizzato da tutta la Pal calabrese in direzione del buon governo del territorio».