«Riflettere sui diritti violati nell'intero pianeta»

«Il 60' Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e' un'occasione importante per riflettere sui diritti violati nell'intero pianeta, a partire da quello supremo: il diritto alla vita, ad una vita in cui ogni persona si realizzi e veda rispettata e promossa la sua dignità».
Così il Vice Presidente del Senato, Vannino Chiti, in occasione del 60' Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani che fu adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948.

«E' necessario pensare alle emergenze provocate dalle guerre – sottolinea Chiti – che devastano intere regioni nel mondo, e infrangono il diritto alla libertà e alla sicurezza individuali. E a quanti esseri umani vedono cancellata la loro libertà di pensiero, coscienza e fede, di opinione, di espressione e di associazione.

Sono diritti che la Costituzione italiana (anch'essa celebra quest'anno il suo 60/mo Anniversario) comprende e ha fatto suoi.

Mi auguro che le giovani generazioni – conclude Chiti – si riconoscano a fondo nei valori che furono condivisi dai loro padri e continuino a portarli avanti, in un simbolico passaggio di testimone, nel loro futuro». DIRITTI UMANI: Mongiello e Amati, «Patrocinare Human Rights Day 2008 finanziando i corti cinematografici realizzati con il sostegno dell’ONU».

«La neonata Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato ha il dovere di schierarsi al fianco dell’Onu e sostenere la campagna All human rights for all – Sguardi del cinema italiano sui diritti umani».
E’ la proposta avanzata dalle senatrici Colomba Mongiello e Silvana Amati (Pd) nominate nell'organismo che, questa mattina, in occasione dell’anniversario dell’approvazione della
Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, si è riunito per la prima volta alla presenza del Presidente, il senatore Pd Pietro Marcenaro.

Il riferimento è all’iniziativa, inserita nel programma dei festeggiamenti ufficiali dell’ONU, caratterizzata dalla produzione di 30 cortometraggi incentrati, ognuno, sul significato dei singoli articoli della
Dichiarazione.

«Ci hanno colpito l’impegno civile e la sensibilità artistica che tanti giovani registi ed altrettanti bravi attori e attrici hanno investito nella realizzazione di questa serie – riprendono Mongiello e Amati – prodotta pressoché esclusivamente con il denaro degli ideatori e in assenza di qualsiasi intervento da parte dello Stato».

Sollecitati ad intervenire, i Ministeri dei Beni e Attività Culturali, degli Affari Esteri e delle Pari Opportunità
«non hanno ritenuto opportuno - sottolineano le senatrici - contribuire al progetto sostenuto da due agenzie Onu – Unric e Unicri – e dalla Fondazione Luigi Di Liegro».

Ora che la Commissione è stata costituita, le senatrici Mongiello e Amati annunciano la presentazione di una mozione per
«garantire il giusto supporto, anche finanziario, all’iniziativa. Inoltre, per promuoverne la diffusione – concludono le senatrici Pd – proporremo alla Presidenza della Commissione stessa l’organizzazione di una proiezione dei corti d’autore a Palazzo Madama, così da verificare de visu l’opportunità di rispondere all’appello dell’ONU».