19 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Vigilanza RAI

Villari non lascia, espulso dal PD. Fini e Schifani: «Si dimetta»

Veltroni: «Abbiamo fatto un'intesa con Palazzo Chigi su un nome di altissimo livello, ora il problema riguarda solo il PDL»

Riccardo Villari, è stato espulso dal gruppo del Pd del Senato. Una decisione annunciata e inevitabile dopo il rifiuto del senatore di dimettersi dalla presidenza della commissione parlamentare di vigilanza della Rai, dove era stato eletto ,a suo suo parere del tutto legittimamente, grazie al voto della maggioranza di centrodestra e di due franchi tiratori. E proprio al centrodestra il PD, con il segretario Veltroni,rilancia la palla di questa intricatissima partita.

«Abbiamo fatto una intesa con palazzo Chigi su un nome di assoluto livello, dice Veltroni ricordando l' accordo bipartisan sul nome di Sergiio Zavoli, a questo punto il problema non e' più mio, ma riguarda solo il PDL. Una vicenda farsesca, sintetizza lo stesso Veltroni.Scendono in campo anche i presidenti della Camera Fini e del Senato Schifani, entrambi chiedendo a Villari di dimettersi. Intanto partito democratico ha annunciato che non parteciperà più alle riunioni della Commissione. Dalla maggioranza arriva anche il commento del vice capogruppo del PDL Bocchino: pronti a votare per Zavoli presidente, ma la questione riguarda Villari e Veltroni. La precondizione e' il rapporto nel Pd»,noi non c' entriamo.