2 maggio 2024
Aggiornato 05:30
«La PDL Socialista»

«Con Mancini in Forza Italia ritroviamo un pezzo di cultura socialista»

Fabrizio Cicchitto, con Denis Verdini, Daniele Capezzone e Stefano Caldoro, ha salutato così l’ingresso nel PDL di Giacomo Mancini

«Abbiamo una lunga storia, oggi ci ritroviamo tutti assieme sempre in una logica di continuità e di autonomia culturale socialista». Fabrizio Cicchitto, con Denis Verdini, Daniele Capezzone e Stefano Caldoro, ha salutato così l’ingresso nel PDL di Giacomo Mancini, l’ex parlamentare socialista nipote dell’omonimo segretario del Psi e più volte ministro e sindaco di Cosenza.

Ricordando sia i motivi della diaspora socialista («una parte della sinistra ha deciso di ucciderne un’altra«) che Bettino Craxi («non si dica che era un latitante, perché era un perseguitato dall’uso politico della giustizia«), il capogruppo del PDL alla Camera ha ’accolto’ Mancini parlando brevemente del nonno. «Ho un ricordo vivissimo di Giacomo senior, perché fu lui che tenne a battesimo me e altri quando ci fu il cambio generazionale della classe dirigente al Midas, fu lui a tenere a battesimo Craxi», ha osservato Cicchitto che ha sottolineato come «Forza Italia e il PDL hanno caratteristiche pluriculturali, ma senza correnti. Ben vengano, quindi, tutti i cattolici, gli ex Dc, ma anche i liberali e i socialisti».

Una linea condivisa da Verdini: «Il PDL ha le porte aperte, al suo interno c’e’ già una forte rappresentanza riformista». Mancini ha spiegato: «Silvio Berlusconi e il suo governo sono l’unico punto di riferimento per chi e’ riformista. Dall’altra parte c’e’ il Pd che ha scelto Di Pietro, lasciando a piedi i socialisti. Proprio perché ho alle spalle una storia di famiglia riformista, trovo giusto schierarmi con chi e’ per le riforme, con chi predilige i fatti, chi premia i meriti e combatte le corporazioni. Sono l’ultimo arrivato, sono qui per lavorare in un gioco di squadra. In Calabria la sfida e’ quella di pulire la regione da un cattivo governo e da una cattiva amministrazione».