4 maggio 2024
Aggiornato 23:00
VI edizione del premio “BT scuola”

«Premio Bticino conferma valore scuola siciliana»

I riconoscimenti sono stati consegnati dall’assessore regionale ai Beni culturali ed alla Pubblica istruzione, Antonello Antinoro che ha espresso grande apprezzamento per l’ottimo lavoro svolto

Si è svolta oggi, a Palermo, presso l’Albergo delle Povere, la cerimonia di premiazione della VI edizione del premio «BT scuola», organizzato da Btcino e patrocinato dal ministero della Pubblica istruzione, dall’Ordine nazionale degli ingegneri e dall’associazione nazionale Periti Industriali. Il premio, che mira ad avvicinare il mondo della scuola all’industria settoriale, è stato assegnato a tre istituti siciliani: Iti »Mottura» di Caltanissetta, primo classificato; Ipsia «Calapso» di Siracusa, secondo classificato; Itis «Euclide» di Caltagirone, terzo. L’Iti di Caltanissetta, per il secondo anno di seguito, si è piazzato al secondo posto a livello nazionale, premiato fra oltre 150 istituti nazionali. Le scuole hanno presentato progetti di realizzazione di impianti elettrici in strutture residenziali e non, basati sui principi della domotica.

I riconoscimenti sono stati consegnati dall’assessore regionale ai Beni culturali ed alla Pubblica istruzione, Antonello Antinoro che ha espresso grande apprezzamento per l’ottimo lavoro svolto dalle scuole siciliane che hanno vinto il premio.
«Con orgoglio assisto all’ennesimo riconoscimento della capacità dei nostri studenti di proporre ed attivare progetti innovativi tali da attirare positivamente l’attenzione di un parterre valutativo composto da docenti e professionisti. La scuola siciliana si conferma di eccezionale qualità sia per il corpo docente sia per gli alunni, che non sono secondi ad alcuno». L’assessore ha sottolineato l’importanza di avvicinare il mondo della scuola al mondo del lavoro.« Queste due realtà - ha continuato - devono interagire ed in questo senso è necessario sensibilizzare l’imprenditoria siciliana ad impiegare, sin da dopo il diploma, le professionalità formate nelle scuole siciliane. Noi abbiamo messo in atto un importante intervento, volto a dare la possibilità ad oltre 10mila ragazzi, in età di obbligo di istruzione, che non si sono iscritti al percorso tradizionale di studi, di poter frequentare corsi formativi, necessari per il loro futuro professionale. Questo è stato possibile grazie all’intenso lavoro che abbiamo svolto per recuperare le somme relative agli anni 2007 / 2008 che altrimenti sarebbero andate perdute».

L’assessore, in conclusione, ha annunciato che nei prossimi mesi convocherà la conferenza regionale sulla scuola, «momento di fondamentale importanza - ha detto - per fare il punto sullo stato dell’arte del settore in Sicilia, anche alla luce delle recenti difficoltà e delle modifiche apportate dal governo nazionale».
Alla cerimonia hanno preso parte il professore Francesco Bianchi, coordinatore del settore scuola di Bticino, i dirigenti scolastici e i professori dei tre istituti premiati, Salvatore Vizzini (Iti Mottura), Antonino Gimmillaro, (Ipsia Calapso), Francesco Lo Faro, (Itis Euclide) e il rappresentante dell’Ufficio Scolastico regionale, Maria Annunziata Barone .