23 agosto 2025
Aggiornato 07:30
Blitz dei «Falchi» della squadra mobile di Napoli

Arrestato il reggente del clan Mazzarella, Paolo Ottaviano

In manette anche due affiliati per il reato di associazione camorristica di stampo mafioso. Sequestrati denaro contante ed un libro con la contabilità del mercato illecito del «falso»

Nella notte tra il 21 e il 22 ottobre gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli hanno arrestato l'attuale reggente del clan Mazzarella, Paolo Ottaviano, nipote del capo clan attualmente detenuto.
Ottaviano, destinatario di un provvedimento di fermo emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, per il reato di associazione a delinquere di stampo camorristico, è stato sorpreso in compagnia di altri due affiliati del clan, nel corso di un summit.

L'operazione con cui sono stati tratti in arresto i tre esponenti del clan 'Mazzarella', Paolo Ottaviano di 35 anni, Biagio Rapicano Aiello, di 27 anni e Francesco Rinaldi, di 50 anni - questi ultimi due arrestati in flagranza per il reato di associazione camorristica di stampo mafioso - è stata effettuata dagli agenti dei 'Falchi' della VI sezione della Squadra mobile della Questura di Napoli, in piazza Mercato.

I tre, infatti, nel corso di una riunione, erano intenti ad effettuare i conti della gestione del proficuo mercato di calzature griffate false. I poliziotti hanno sequestrato un catalogo di calzature ed un elenco di commercianti, a cui i prodotti falsificati erano imposti per la vendita sul mercato. Gli agenti hanno, inoltre, sequestrato denaro contante ed un libro mastro attestante la contabilità del clan per la gestione dell'illecito mercato del falso.