28 agosto 2025
Aggiornato 03:30
Mancino: «Apprezzamento per il giudizio del Ministro Alfano»

«Sulla riforma del Processo Civile è stata colta la volontà di collaborazione del CSM»

«E' riduttivo e disinformante quanto è stato, invece, commentato da alcuni organi di informazione»

In merito al commento del Ministro della Giustizia sul parere unanime espresso dal CSM sulla riforma del processo civile, il Vice Presidente Nicola Mancino ha rilasciato la seguente dichiarazione Roma – «Prendo atto con piacere delle dichiarazioni rilasciate dal Ministro Alfano sul parere espresso all’unanimità dal CSM sulla riforma del processo civile all’esame del Parlamento.

«E’ riduttivo e disinformante quanto è stato, invece, commentato da alcuni organi di informazione, i quali anziché sottolineare in quanti punti – tanti in effetti – del disegno di legge il plenum ha mostrato d’essere d’accordo con la proposta governativa di riforma del processo civile, hanno enfatizzato la notizia della bocciatura del filtro in Cassazione e della testimonianza scritta.

«Il plenum, all’unanimità, mentre ha sottolineato l’esigenza che venga previsto uno sbarramento all’ammissione di ogni e qualunque ricorso in Cassazione, ha valutato non favorevolmente la disciplina proposta, lasciando, come è giusto, al Governo e al Parlamento la individuazione dei migliori strumenti per raggiungere l’obiettivo condiviso di alleggerire e rendere più incisivo il lavoro della Corte.»

La condivisione delle misure di razionalizzazione, di semplificazione e speditezza del processo rafforza, come afferma il Ministro Alfano, la comune volontà di concorrere ad accorciare i tempi, ahimè troppo lunghi, del processo civile. «Quando si sanno cogliere segnali di collaborazione da parte dell’Organo di autogoverno della magistratura si comprendono meglio il senso dei documenti approvati e lo spirito istituzionale che li anima».