Fontanelli: «PD domani a presidio sindaci veneti
«Da Governo trionfo ambiguità»
«L’iniziativa annunciata per domani mattina a Roma da centinaia di sindaci veneti, che rivendicano per i comuni il 20% dell’Irpef raccolta nel proprio territorio in cambio dell’azzeramento dei trasferimenti statali, è un fatto altamente significativo, oltreché un dato che evidenzia la situazione di forte malessere presente tra gli amministratori locali per il grave stato di incertezza e di carenza di risorse in cui sono costretti ad operare».
E’ quanto dichiara in una nota Paolo Fontanelli, responsabile Enti Locali del Pd.
«Pur essendo quella proposta dai sindaci una soluzione fragile e discutibile – aggiunge Fontanelli –, ha però il merito di sollecitare un confronto serio sul tema del federalismo fiscale, che per ora non solo non si è mosso dal tavolo dei buoni propositi, ma ha anzi visto il governo trionfare per ambiguità».
«Finora, nonostante gli impegni a più riprese assunti dal governo, non sono state restituite ai Comuni le risorse tagliate con il decreto Visco relative all’intervento sui costi della politica e l’abolizione dell’ICI sulla prima casa. Si tratta di un miliardo e mezzo di euro già previsti ed impegnati nei bilanci del 2008 e che, se non troveranno copertura, come minacciato da Tremonti, produrranno serie conseguenze per le amministrazioni locali e per i servizi ai cittadini. A ciò, si aggiunge il taglio alla Sanità che costringerà i comuni alla reintroduzione dei ticket».
«Insomma, il fatto che Calderoli dica che con il federalismo fiscale tutti avranno di più, non fa che alimentare il sospetto che alla fine aumenteranno i costi, dunque le tasse. E’ evidente, semmai, che è necessario far camminare il federalismo fiscale insieme a quello istituzionale».
«Adesso però – conclude Fontanelli –, la priorità è dare una risposta puntuale e convincente ai Comuni perché è già tempo di predisposizione dei bilanci per il 2009 e i sindaci e i cittadini hanno il diritto di sapere su quali risorse potranno contare e attraverso quali strumenti organizzare la propria politica delle entrate. Per queste ragioni una delegazione del Partito democratico parteciperà domani al presidio dei sindaci veneti».