27 agosto 2025
Aggiornato 21:30

Abolizione della pena capitale: ricevuti al CSM i Ministri di tre continenti

Una delegazione di ministri partecipanti al III Congresso Internazionale «Dalla moratoria all’abolizione della pena capitale», organizzato a Roma dalla Comunità di Sant’Egidio, è stata ricevuta al Consiglio Superiore della Magistratura dal Vice Presidente Nicola Mancino. All’incontro hanno partecipato il Consigliere Giulio Romano e il Segretario Generale f.f. Carlo Visconti.

A nome della Comunità di Sant’Egidio il Dott. Mario Giro ha illustrato gli obiettivi del congresso che, a un anno dall’approvazione nell’Assemblea dell’ONU della moratoria internazionale della pena di morte, punta al rafforzamento del trend abolizionista in tutto il mondo. Al congresso hanno partecipato ministri della Giustizia di Africa, Asia e America Latina.

Il Vice Presidente del CSM, dopo aver rilevato che l’approvazione della moratoria è stato un successo a lungo perseguito, ha espresso l’esigenza «di un consolidamento del risultato raggiunto, da conseguire mediante l’aumento delle adesioni e l’affermazione del principio di una giustizia che rispetti la vita». «E’ compito dei governi – ha detto Mancino – far accettare il principio dell’abolizione di fatto anche alle opinioni pubbliche che a volte reagiscono emotivamente ad episodi di criminalità efferata. Senza l’aiuto della ragione, anche i sentimenti possono apparire deboli».

Nel suo saluto il Consigliere Romano ha parlato della pena come «strumento indispensabile per il reinserimento sociale del condannato», e di una «buona organizzazione del sistema giudiziario da cui dipende una giustizia efficace e una lotta alla criminalità da condurre nel pieno rispetto dei diritti umani e della dignità delle persone».