19 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Politica

Fitto: «Il federalismo è l'occasione per realizzare una rivoluzione al sud»

Lo sostiene il ministro per gli Affari Regionali Raffaele Fitto in un’intervista al Sole 24Ore di domenica 19 luglio

ROMA - Il federalismo è l’occasione per realizzare un’inversione di tendenza, una rivoluzione prima di tutto culturale necessaria nel Mezzogiorno. Lo sostiene il ministro per gli Affari Regionali Raffaele Fitto in un’intervista al Sole 24Ore di domenica 19 luglio.
«L’attuazione del federalismo fiscale è uno dei punti fondamentali del programma di governo come la riforma della giustizia: ci sarà modo per approvare entrambi perchè sono due grandi temi indispensabili per il Paese». Il disegno di legge che il governo presenterà sul federalismo non si basa su un modello predefinito, «è un provvedimento aperto, che si fonda sui principi dettati dalla Costituzione e in particolare sugli articoli 117 e 119. L’obiettivo è dar vita a un testo che possa essere condiviso il più possibile, anzitutto dalle Regioni e dagli enti locali».

Per Fitto la discussione nel merito avverrà all’interno di una cabina di regia di cui il ministro Calderoli ha parlato in sede di conferenza unificata con le Regioni. Il ddl, ribadisce Fitto, «si fonda sul rispetto dei principi costituzionali. Per la perequazione l’articolo 117 stabilisce l’esclusiva competenza dello Stato. Lavoreremo dunque in questa direzione. L’obiettivo non è quello di aumentare il divario tra Nord e Sud ma di responsabilizzare gli amministratori locali». Questo, spiega il ministro, significa che i servizi essenziali saranno finanziati al 100%: «il parametro di riferimento non sarà però la spesa storica, spesso prodotto dell’inefficienza della classe dirigente locale, ma quella quella standard definita secondo criteri oggettivi e validi per tutti, al Nord come al Sud».