30 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Marketing

Local marketing: a quale Agenzia SEO affidarsi per implementare una strategia di successo

Il local marketing è essenziale per negozi, piccole attività che vogliano farsi trovare da (e trovare) clienti 

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Digital marketing Foto: Pixabay

Per un’attività locale (un bar, un ristorante, un negozio, un salone di bellezza, eccetera) farsi trovare, e cioè far in modo che chi sia alla ricerca di prodotti o servizi come quelli del proprio catalogo si imbatta prima nella propria offerta che in quella dei competitor, è tutt’ora essenziale. Per questo posizionarsi bene sui motori di ricerca, compilare in modo che risultino il più complete possibili le schede Google My Business, investire in pubblicità online e in contenuti a pagamento sui social, e cioè avere un’efficace strategia di local marketing, sono necessari punti di partenza.

Strategie di local marketing: da cosa partire e a cosa fare attenzione

C’è da considerare, infatti, qual è oggi il viaggio che il cliente compie prima di arrivare all’acquisto. Che stia cercando un «ristorante vegano crudista» o un «parrucchiere specializzato in capelli ricci», con ogni probabilità la prima cosa che farà è digitare su un motore di ricerca queste o altre stringhe simili: delle buone strategie di Local SEO hanno come obiettivo, così, far posizionare il proprio sito, le proprie pagine aziendali tra i primissimi risultati restituiti dai motori di ricerca, come già si accennava meglio se prima di quelli di altri competitor nello stesso territorio. Un’agenzia SEO specializzata, come Smart Web SEO per chi si trovi a Milano, aiuta così non solo a trovare le keyword più pertinenti al proprio business per cui posizionarsi ma, anche e soprattutto, a valutare l’opportunità di investire in SEM per esempio: dove la semplice ottimizzazione per i motori di ricerca non basti a posizionarsi tra i primissimi risultati, infatti, possono aiutare soluzioni a pagamento come quelle che, su Google, fanno sì che l’utente visualizzi in cima alla pagina coi risultati di ricerca una serie di contenuti sponsorizzati. Una buona agenzia, specie se tra quelle specializzate in local marketing, dovrebbe essere in grado del resto di suggerire ai propri clienti anche se, come e quando investire in campagne Google Ads: per continuare con la metafora del viaggio del cliente, infatti, qualche volta potrebbe iniziare dal semplice cercare informazioni sulla «cucina vegana crudista» o sulle tecniche di «styling per capelli ricci» e per un business locale c’è tutto di guadagnato nel riuscire a posizionare contenuti pubblicitari che lo riguardano anche quando l’intento della ricerca sia così semplicemente informativo.

Naturalmente, una volta attratti potenziali clienti si dovrà riuscire a fornire loro anche informazioni utili come dove ci si trova, quali sono i propri orari di apertura, qual è il proprio giorno di riposo ma, anche, se la propria attività è accessibile a chi abbia difficoltà motorie per esempio o, specie in questo periodo, è soggetta a restrizioni come accessi contingentati, eccetera per via delle misure di contenimento del contagio da coronavirus. Quello che andrebbe considerato è che, per pigrizia e semplicità, i clienti si aspettano di poter trovare le risposte a domande come queste direttamente nella scheda Google dell’attività o, al massimo, sulla Pagina Facebook o sul profilo Instagram (che, per questo, è essenziale che vengano mostrati tra i primissimi risultati di ricerca): non c’è strategia di local marketing che possa rinunciare, insomma, alla completezza delle informazioni. Attenzione, infine, anche alle recensioni che si ricevano ancora sui social o sui portali appositi: spesso è a partire da queste che i clienti scelgono tra un’attività e un’altra.